martedì 28 novembre 2006

L'invasione dei mouse

Ho appena letto questo articolo su TgCom...

http://www.tgcom.mediaset.it/tgtech/articoli/articolo337881.shtml

...molto interessante. Un pezzo che mi riguarda anche un pò. Mi considero, infatti, uno di coloro i quali potrebbero decretare in un futuro prossimo l'eclissi della televisione come medium per eccellenza e il suo conseguente avvicendamento con il pc.
Il mouse diverrà presto il nuovo telecomando.

lunedì 27 novembre 2006

Qualcosa di buono nel calcio esiste ancora...

Basta calciopoli! Bisogna voltare pagina e tornare quanto prima a rivivere le emozioni che solo il calcio (quello vero) sa offrire. Uno sport in grado di far innamorare milioni di persone nel nostro Paese. Personalmente, vorrei tanto rivedere gli stadi pieni e colorati come qualche anno fa.
Un invito lanciato, involontariamente, nel weekend calcistico, anche da due fuoriclasse: Ronaldinho e Totti.
I rispettivi numeri dieci di Barcellona e Roma, infatti, hanno mostrato al grande pubblico altrettanti gesti tecnici che da soli valgono il prezzo del biglietto.

Questa la splendida rovesciata del talento brasiliano, nella partita casalinga vinta dal Barcellona per 4-0 contro il Villareal.



Questo, invece, lo strepitoso esterno sinistro al volo del capitano della Roma Francesco Totti nella trasferta vittoriosa in quel di Genova contro la Sampdoria (2-4 il risultato finale).



Due prodezze tecniche da vedere e rivedere, che spero rappresentino un segnale forte e deciso per liquidare la pagina nera del calcio scritta in estate, con lo scandalo di calciopoli...

venerdì 24 novembre 2006

Bentornato Alex

Quando ho letto questa notizia su un quotidiano sportivo ho provato una sensazione di grande gioia ed ammirazione. Il ritorno di Alex Zanardi al volante di una Formula1, a cinque anni di distanza dal terribile incidente del Lausitzring nel quale perse entrambe le gambe.
Ritengo sia un grande esempio di forza di volontà e voglia di non mollare mai, anche di fronte ad una disgrazia simile. Un uomo (e un pilota) che ammiro, per la sua tenacia e caparbietà nel lottare per ciò che si ama veramente, la F1 in questo caso.
"E' stato bellissimo". Queste le sue parole al termine dei tre giri di prova nell'abitacolo della Bmw-Sauber, percorsi nella giornata di ieri sul circuito iberico di Valencia.
Non si è trattato della prima esperienza al volante di un auto da corsa dopo il tragico incidente in Germania (prima di ieri Zanardi aveva guidato F.Cart e collezionato due vittorie nel Mondiale Turismo con una Bmw), ma si sa che la F1 ha un fascino particolare...

L'ultima trovata pubblicitaria



Ennesima puntata della telenovela Zidane-Materazzi.
La testata del numero dieci transalpino al difensore azzurro, dopo aver riempito le prime pagine dei quotidiani, le scalette dei telegiornali e dopo aver ispirato diverse canzoni divenute poi veri e propri tormentoni, non sembrerebbe essere destinata a finire nel dimenticatoio.
Martedì prossimo a Milano, infatti, verrà lanciata una nuova linea di t-shirt, polo e felpe dal nome "Xqua". Fonte d'ispirazione il grido "Pourquoi", lanciato da un telecronista francese durante la finale mondiale del 9 Luglio a Berlino. Il logo: un omino stilizzato che colpisce con la testa un altro.
La griffe, nelle intenzioni dell'ideatore, Alessandro Ferrari, "vuole trasformare quel gesto in un simbolo di non violenza".

AAA libertà cercasi

Una libertà violata da un thè avvelenato.

Potrebbe essere stato un veleno mischiato alla bevanda inglese per eccellenza ad uccidere l'ex spia russa Alexander Litvinenko. L'uomo, deceduto nel reparto di terapia intensiva dove si trovava ricoverato da mercoledì notte, a seguito di un attacco cardiaco, aveva perso tutti i capelli e soffriva di una progressiva debilitazione degli organi vitali.
Litvinenko, 43 anni, critico verso il presidente russo Vladimir Putin, sembrerebbe essersi ammalato dopo aver incontrato due russi in un hotel. Litvinenko stava infatti indagando sull'omicidio della giornalista russa Anna Politkovskaya, anch'essa voce critica verso Putin, uccisa nella sua abitazione a Mosca il 7 Ottobre.

Le libertà di espressione del proprio pensiero e di stampa sono effettivamente garantite al giorno d'oggi o compaiono solamente su carta non trovando poi applicazione pratica?

giovedì 23 novembre 2006

Il lato nero di You Tube

E' ormai diventato un fenomeno dilagante, quello di girare video con il telefonino per poi metterli in rete su siti tipo Google o You Tube.
A prima vista, e (credo) nelle intenzioni dei creatori di questi due siti, la possibilità per chiunque di inserire dei video amatoriali in internet potrebbe rappresentare una grande svolta, l'ultima frontiera infranta nel campo della multimedialità, a patto però che se ne faccia un uso "legale".
Come in tutte le cose, però, purtroppo, anche in questo caso c'è il rovescio della medaglia. Un risvolto negativo, naturalmente.
Negli ultimi giorni, infatti, hanno fatto capolino su tg e siti internet di informazione, notizie di filmati amatoriali violenti e/o illegali, scaricabili su You Tube. E' il caso del pestaggio ai danni un ragazzo portatore di handicap a Torino o del motociclista che ha ripreso il cruscotto della propria moto mentre sfrecciava ad oltre 250 Km/h sull'A7, tra sorpassi e impennate in mezzo agli automobilisti in transito.
L'estendersi del fenomeno sembrerebbe essere motivato da una irrefrenabile voglia di apparire su internet, a costo anche di infrangere la legge. E la cosa ancor più grave è che questi filmati riscuotono il favore dei frequentatori di internet.
Occorrono, ritengo, provvedimenti per impedire che questa "moda" raggiunga un punto di non ritorno e per riportare l'utilizzo di You Tube entro i binari di un uso razionale, per sfruttarne in pieno le potenzialità.

mercoledì 22 novembre 2006

I miracoli della tecnologia

E' proprio vero che l'importanza di una cosa (o di una persona) si percepisce in pieno solamente nel momento in cui questa, temporaneamente o definitivamente, viene a mancare...

A causa di un problema alla linea adsl, sono rimasto per alcuni giorni senza internet in casa...un dramma! Forse perchè passo moltissime ore davanti su internet, per lavoro e per divertimento, ma sta di fatto che non riuscivo a farne a meno.
Questo però mi ha permesso di riflettere sui passi da gigante compiuti negli ultimi anni dalla tecnologia. Come essa al giorno d'oggi rappresenti quasi l'unica via per comunicare, lavorare, informarsi, divertirsi...
E pensare che fino a qualche decennio fa non esisteva neanche la tv...

I miracoli della tecnologia.

domenica 19 novembre 2006

Senza parole

Ciao ragazzi,
dopo un primo post dedicato alla storica conquista della Coppa del mondo da parte della Nazionale italiana di calcio il 9 Luglio, nella finalissima contro la Francia, inserisco una notizia che in un certo senso si ricollega con la grande esplosione di "nazionalismo" nel Paese per il trionfo degli Azzurri.
Un "patriottismo", seppur calcistico, secondo me tradito sabato pomeriggio durante il corteo di Roma sul Medio Oriente e sulla Palestina.
Sono rimasto senza parole quando alla tv ho appreso la notizia.
Lasciando da parte la politica, ritengo che ciò che è accaduto sabato a Roma, sia un episodio assolutamente da condannare. Un gesto vergognoso e un oltraggio alla Nazione e soprattutto a chi la rappresenta e la difende.

La notizia è tratta dal sito "www.tgcom.mediaset.it".
(Evitate facili battute sul fatto che il Prof. sia il direttore del sito...)

"Ancora slogan contro i soldati italiani alla manifestazione per la pace in Palestina organizzata a Roma. Dal corteo si è levato l'ormai noto "10-100-1000 Nassiriya", ma anche "l'unico tricolore da guardare è quello disteso sulle vostre bare". Alla fine, proprio davanti all'Altare della Patria, tre fantocci che rappresentavano un soldato americano, uno israeliano e uno italiano, sono stati dati alle fiamme dai manifestanti.
Arrivati a via dei Fori Imperiali alcuni esponenti dei centri sociali del nord est hanno dato alle fiamme i tre manichini-soldati avvolti nelle bandiere italiana, israeliana e statunitense. Poi il corteo ha proseguito il suo percorso. Un manifestante, col volto coperto dalla kefiah, mostra una bandiera americana con sopra disegnata una svastica e una stella di Davide. (...)".

Da parte mia esprimo soliderietà ai parenti delle vittime e a tutti i soldati in missioni di pace nel mondo.

sabato 18 novembre 2006

9 Luglio...da paura!!!



Mi sembra doveroso iniziare con questo post...

Otto minuti di trance...tensione...un'alternarsi di urla di gioia e di sconforto...cori..."sfottò"...bandiere che sventolano e il tormentone "pooo po po po po pooo" intonato da tutta la piazza...e...finalmente l'apoteosi al sigillo di Fabio Grosso!!!
E quel "Campioni del mondo, campioni del mondo, campioni del mondo" che ancora sento...

Il primo mondiale non si scorda mai...

Si parte!

Meglio tardi che mai...

Anche se leggermente in ritardo, eccomi qua a togliere il velo sul mio blog...
I primi post su questo spazio inaugurano l'anno accademico 2006/2007 ed in particolare il corso di Editoria Multimediale.

In attesa di discutere la tesi a Dicembre, diamo inizio a questa nuova avventura, con la promessa di aggiornare il più possibile questo spazio.

PS= non sforzatevi di capire il senso del titolo di questo blog...è una lunga storia. Solo alcuni amici ne conoscono il significato.

A presto.